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BANYAN: L’albero più largo del mondo

Si sono presi la briga di misurarli: sono oltre 19.000 metri quadri. Tanto per dare un’idea, fanno quasi due campi di calcio di serie A. Coperti dalla chioma di un solo albero, il Thimmamma Marrimanu, in India, nello Stato dell’Andra Pradesh. Per girargli intorno, a questo incredibile esemplare, che è l’albero più largo del mondo, si percorrono più di 800 m.

L’albero più largo del mondo, decisamente da Guinness dei primati, è un banyan, o baniano, noto ai botanici come Ficus benghalensis, una Moracea parente stretta del fico sacro (Ficus religiosa), ed ovviamente del nostro fico (Ficus carica). Il segreto di questo eccezionale sviluppo sta nel fatto che il banyan è in grado di produrre delle radici aeree che pendono dai rami, toccano terra e diventano altrettanti fusti supplementari, che col tempo risultano indistinguibili dal fusto originario.

Le foglie del baniano sono cuoiose, ellittiche, a margine intero, grandi e con evidenti nervature. I fichi, che come è tipico del genere sono contemporaneamente i fiori e i frutti del banyan, sono piccoli (1-2 cm), disposti a coppie all’ascella delle foglie; a maturazione assumono un colore rosso vivace.

A dimostrazione che in Natura tutto è collegato, i semi racchiusi nei frutti germogliano più facilmente se vengono mangiati da mammiferi o uccelli e quindi dispersi nell’ambiente dopo il passaggio nel loro tubo digerente. Un vantaggio per la specie e per la fauna locale.

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