Lo so che non è ancora così caldo da aver bisogno di bevande fredde. Però il primo sole mi fa venir voglia di estate ... e mi porto avanti.

La ricetta di questa bevanda, che mi assicurano andare per la maggiore in Senegal, prevede l'uso di specie che non provengono affatto, all'origine, dal continente africano: zenzero, limone ed arancio (inteso come arancio amaro) sono asiatici, e la vaniglia è dell'America tropicale. Ma questa è la ulteriore dimostrazione di come le genti di Africa sappiano essere sincretici, ed elaborare ottime cose con quello che hanno sotto mano. Fra parentesi, la maggior parte della vaniglia prodotta nel mondo ci arriva oggi dalle isole africane dell'Oceano indiano, e bevande ai fiori di arancio sono la norma in tutta l'area del Maghreb. L'Africa c'entra comunque.

Ingredienti

2 litri d'acqua
50 g di ginger (radice di zenzero fresca, Zingiber officinale)
100 g di zucchero vanigliato (aromatizzato con Vanilla planifolia)
1 cucchiaino di essenza di fiori d'arancio (Citrus aurantium)
1 limone (Citrus limon)
 
Preparazione
Comincio spelando la radice di zenzero e passandola sotto l'acqua corrente per eliminare i residui di scorza, la trito (mixer o mezzaluna va benissimo) e la aggiungo a 2 litri di acqua a temperatura ambiente. La lascio riposare qualche ora.

Dopo questo tempo, filtro, aggiungo lo zucchero vanigliato, l'essenza di fiori d'arancio, il succo del limone spremuto. Mescolo e metto in frigorifero.

Vi garantisco, bevuta freddissima è una bevanda deliziosa.