Il mio amico Gianni si vantava di essere stato in Marocco (fin qui non c’è nulla di strano) e di aver sciato su piste di sci attrezzate (e questo sì, che è singolare). In effetti la catena dell’Atlante, che è poi quella che dà il nome all’oceano Atlantico, è alta anche più di 4000 m (il picco massimo fa registrare 4165 m s.l.m.). L’albero più noto di queste montagne dalle altezze considerevoli, al punto che ad ogni inverno ci nevica, è il Cedrus atlantica, il cedro dell’Atlante.
Il Cedrus atlantica vive fra Marocco e Algeria sui monti dell’Atlante, tra i 1000 e i 1800 metri di altitudine, dove ben si adatta ad ogni tipo di terreno; ma forse sarebbe meglio dire “è tornato a vivere”, visto che, dato l’eccessivo sfruttamento, la stragrande parte degli esemplari è oggi frutto di nuovi rimboschimenti, gestiti in maniera più oculata. Questa Conifera ci regala il miglior legno del Nordafrica: in ogni città e Paese del Marocco, si può dire che buona parte delle case della Medine abbia il legno odoroso del Cedrus atlantica nei pali di sostegno, nelle travi, negli infissi, nei mobili, nei balconi, alle porte, alle finestre...